In aprile 2024, La Poste tributerà un omaggio ad Agnès Varda, un’icona nel panorama della fotografia, del cinema e dell’arte contemporanea, emettendo un francobollo raffigurante il suo volto. Scomparsa cinque anni prima, Varda ha lasciato un’eredità profonda e variegata, immortalando attraverso le sue opere momenti significativi di vita che spaziano dal documentario alla finzione, fino all’autobiografia.
Un percorso multidisciplinare
A partire dal 1949, Agnès Varda emerge come fotografa ufficiale del Festival di Avignone e del Théâtre National Populaire, inaugurando così un percorso professionale eccezionale che avrebbe innovato profondamente il linguaggio cinematografico e fotografico. Il suo esordio cinematografico, “La Pointe Courte” (1954), preannunciava la Nouvelle Vague e mostrava la sua straordinaria abilità nel superare le convenzioni, fondendo documentario e narrativa in maniera inedita.
Agnès Varda, Immortalata su francobollo
Il francobollo creato in suo onore è adornato da una fotografia di Didier Doussin. Ritrae Agnès Varda insieme al suo gatto, Zgougou, simbolo del suo stile personale e intimo. Attorno al francobollo, i titoli dei suoi lavori più significativi incorniciano il suo ritratto, offrendo una visione d’insieme del suo contributo al cinema.
Questo francobollo non è semplicemente un cimelio o un mezzo postale; rappresenta un tributo alla memoria e al contributo di Agnès Varda alla cultura, sia francese che globale. È uno strumento per diffondere il suo lascito artistico e onorare la sua visione unica, che ha sempre coniugato impegno sociale e ricerca estetica.
Il francobollo, prodotto in 702.000 copie e con un valore nominale di 1,96 euro per spedizioni internazionali, sarà disponibile in anteprima al Carré d’Encre a Parigi il 29 e 30 marzo, e successivamente in vendita dal 2 aprile 2024 presso selezionati uffici postali.