Chi è Bill Brandt? Perché è reputato tutt’ora uno dei fotografi surrealisti più influenti di sempre? In questo articolo conosceremo meglio il fotografo che ha testimoniato l’ascesa del nazismo in Germania, che reputo le sue origini tedesche e scelse di diventare un Inglese adottivo fino a diventare uno dei membri più influenti e conosciuti della stessa Londra e in seguito uno dei fotografi più famosi della storia.
Bill Brandt nacque ad Amburgo, in Germania, nel 1904 da un padre inglese ed una madre tedesca. Nacque proprio durante l’ascesa del movimento nazismo nelle terre tedesche e scappo via nella lontana Inghilterra per il ripudio verso il movimento politico di Hitler. Si appassiono alla fotografia all’incirca all’età di 20 anni durante un periodo in Svizzera (si stava curando dalla tubercolosi).
Bill Brand, storia del fotografo
Nel 1927 si sposto a Vienna ed entro in contatto con Ezra Pound e Man Ray diventandone molto amico. Insieme a loro diede l’inizio del surrealismo fotografico. I primi lavori nello specifico di Branbt furono ispirati dal fotografo francese Eugene Atget mentre si guadagnava da vivere lavorando per le librerie di Parigi.
Nella sua prima fase fotografica si dedico maggiormente alla fotografia notturna specializzandosi in foto di stampo moderniste. In pochissimo tempo riuscì a guadagnarsi il titolo come uno dei fotografi surrealisti più importanti. Nel 1932 sposò Eva Boros a Barcellona.
Bill Branbt, le Foto
Le prime fotografie dell’artista “inglese” furono pubblicate nel 1936 in un libro chiamato “The English at Home” dove Branbt fotografò i suoi familiari e amici nelle attività di vita quotidiana più semplici e disparate. Lo stile di Branbt era mirato ad evidenziare i contrasti sociali durante la prima guerra, per esempio uno dei posti più amati furono proprio le baraccopoli del West End di Londra, evidenziando così il forte contrasto con la cittadina.
Nel 1938 pubblico “A night in London” un libro ispirato a Brassai, dove documenta le notti londinesi muovendosi sempre tra le diverse vie evidenziando le classi sociali. Dai pub inglesi fino ai senzatetto per le vie di Londra.
Una delle tecniche più utilizzate da Branbt per apportare delle modifiche alle sue foto era la tecnica “Day for Night“, ovvero trasformare le riprese diurne in scene notturne. Al tempo era molto sfruttata sopratutto per rendere più facili le riprese nell’ambito cinematografico.
Verso la fine degli anni 30 Branbt inizia a cambiare leggermente il suo stile, inizia a raccontare lo sviluppo industriale dell’Inghilterra durante la depressione più importante della sua storia.
Ma non solo Street Photography o foto di denuncia sociale, Bill Brandt divenne famoso anche per le sue fotografie di nudo. Per la precisione inizia a sperimentare i nudi artistici intorno agli anni 40 con il suo nuovo grandangolare appena comprato della sua Kodak di seconda mano.
Lui stesso ha definito il suo obiettivo “gli occhi di un topo, di un pesce o di una mosca” per via della distorsione del suo obiettivo.
“ Non fotografavo quello che vedevo io, ma quello che vedeva la camera. Il mio sguardo, la mia visione, intervenivano il meno possibile, e lasciavo che la lente realizzasse immagini e forme che i miei occhi non avevano mai osservato” Con questa frase voleva far capire al pubblico perché amava utilizzare questi obiettivi distorti con ampio campo focale.
Forme allungate, donne misteriose con volti trasformati in stanze ovalizzate. Il mix di una donna semi nuda in una stanza che la opprimeva creava la giusta atmosfera noir che ha reso Bill Branbt uno dei fotografi surrealisti famosi nella storia.
Libri di Bill Branbt
- Meister, Sarah Hermanson (Autore)
- Haworth-Booth Mark, Connolly Cyril (Autore)
- Used Book in Good Condition
- Delany, Paul (Autore)
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