Il piano Advanced di Dropbox, che in passato offriva spazio di archiviazione illimitato, è stato trasformato in un modello basato sul consumo. Il motivo di tale cambiamento risiede nell’eccessivo utilizzo da parte di utenti non aziendali. Questi utenti sfruttavano il piano in modi non intesi, condividendolo con amici, utilizzandolo per il mining di criptovalute o addirittura rivendendolo.
Dropbox ha deciso di porre fine all’offerta di spazio illimitato del suo piano Advanced poiché si è accorta che gli utilizzatori di questa opzione non erano principalmente aziende, bensì persone che ne facevano un uso improprio, anche a fini commerciali o speculativi.
Dropbox cambia rotta
Inizialmente, il piano Advanced era stato pensato per soddisfare le esigenze delle aziende, offrendo uno spazio di archiviazione in cloud senza limiti, in modo che potessero crescere senza dover affrontare limiti di spazio.
Tuttavia, Dropbox ha notato un aumento delle adesioni al piano Advanced da parte di individui che non avevano obiettivi aziendali. Alcuni sfruttavano il servizio per il mining di criptovalute, in particolare di Chia, altri per condividere lo spazio con altri utenti a uso personale o persino per rivenderlo.
Dropbox ha rilevato che anche altri servizi di cloud storage stanno affrontando problematiche simili con i piani illimitati, e alcuni, come Google, hanno già adottato nuove politiche di limitazione dello spazio.
Il passaggio dai dati a consumo di Dropbox
Il passaggio del piano Advanced da “illimitato” a “a consumo” è una mossa che Dropbox ha preso per affrontare questa situazione. I clienti che attualmente acquistano il piano Dropbox Advanced con tre licenze attive riceveranno 15 TB di spazio di archiviazione condiviso dal team, sufficienti per archiviare circa 100 milioni di documenti, 4 milioni di foto o 7.500 ore di video HD. Ulteriori licenze attive forniranno 5 TB di spazio di archiviazione ciascuna.
Per i clienti che attualmente utilizzano meno di 35 TB di spazio di archiviazione per licenza (che rappresentano il 99% dei clienti Advanced), sarà possibile mantenere la quantità totale di spazio di archiviazione in uso al momento dell’annuncio del cambiamento.
Per il restante 1% di clienti che supera i 35 TB di spazio di archiviazione per licenza, Dropbox li contatterà, ma al momento consentirà loro di continuare a utilizzare la quantità di spazio di archiviazione attualmente disponibile.
Il processo di migrazione effettiva del piano inizierà a partire dal 1° novembre. Dropbox ha dichiarato che informerà tutti i clienti almeno 30 giorni prima della data prevista per la migrazione.
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