Per un fotografo che vuole entrare nel mondo del lavoro quanto è importante frequentare un corso professionale di fotografia? Direi che su un massimo di 100 posso dare un valore di 1000? La differenza tra un fotografo amatoriale ed un fotografo professionista esiste e non è solo data dall’esperienza ma anche dagli studi che ci sono stati dietro. Ricordatevelo sempre!
Questa è una mia risposta a tutti i fotografi vecchio stampo che insistono nel boicottare le università o le scuole di fotografia insistendo che per conoscere il mestiere del fotografo si deve solamente “vivere il set fotografico”. Nulla di più falso. La tecnica fotografica si studia, ovviamente sul campo si apprende e si migliora, ma conoscere le basi della composizione, della luce e lo studio dei colori è un aspetto fondamentale che molti fotografi old style non riescono a comprendere.
Proprio per questo motivo molti giovani fotografi riescono ad emergere più rapidamente in confronto a professionisti del settore da 30 anni perché magari seguono un trend di successo o studiano alcune linee che si è riscontrato avere più successo. Un conto è farlo per passione, un conto per lavoro.
Le scuole di fotografia esistono
Non sono una leggenda, ne ho parlato pure in un vecchio articolo dove ho menzionato alcune scuole di fotografia nel mondo e di quanto sono riconosciute a livello professionale fuori dall’Italia. Purtroppo, come al solito, qui da noi ancora non c’è questa cultura e vengono un po’ prese sotto gamba, ma ti posso assicurare che si riesce a distinguere subito chi esce da una scuola di fotografia o perlomeno ha frequentato un corso e da chi ha solo praticato sul campo.
Anche perché al giorno d’oggi si riescono a trovare corsi complementari, che oltre a studiare il singolo aspetto tecnico di una macchina fotografica analizzano i procedimenti prima e dopo dello scatto.
Un esempio? Il Dam con il suo corso professionale di fotografia a Roma non si limita a farti scattare in modalità manuale ma intraprende un percorso che inizia dallo storytelling alla comunicazione generale di una foto fino alla sua post-produzione. Per farti capire in poche parole che non si limita all’inquadra e scatta ma c’è molto di più nella fotografia.
Il DAM è uno dei più importanti enti di formazione che abbiamo in Italia, fondato nel 2004 con le sedi principali sia a Roma che a Napoli.
Secondo te frequentare un luogo dove si può parlare e confrontare con docenti che operano nel settore della moda, del cinema, della comunicazione e dell’immagine quanto può essere più formativo che provare per migliaia di volte prima di trovare la giusta strada?
Il corso professionale di fotografia ti forma nel modo giusto
Non metto in dubbio l’utilità di fare da secondo ad un fotografo che lavora nel settore da decenni, sicuramente si riescono ad apprendere subito gli imprevisti e le situazioni più comuni che ti possono capitare sul campo, ma studiare la composizione fotografica è molto di più del soffermarsi alla regola dei terzi e alla sezione aurea. Questo si poteva conoscere una volta quando i fotografi in italia erano poche migliaia, adesso con tutta la concorrenza che si trova bisogna assolutamente specializzarsi e conoscere il giusto rapporto con i colori, la prospettiva o le geometrie visive è un arma in più per vincere la concorrenza.
Frequenta i corsi di formazione di fotografia, investi sia il tuo tempo che il tuo denaro, è un bagaglio che ti troverai (anche inconsciamente) dietro che ti renderà superiore alla media dei fotografi italiani.
La formazione è un settore in forte crescita, per fortuna, e bisogna sfruttarlo. Non si smette mai di imparare, non credere in chi ti dice che è tempo sprecato, spesso e volentieri sono parole che escono da chi non ha voglia di fare quel passo in più e si lamenta magari che c’è poco lavoro o che la concorrenza è aumentata drasticamente.
Ti consiglio di frequentare un corso professionale di fotografia?
Assolutamente sì. La mia risposta non può essere che assolutamente sì. Se puoi ovviamente fai anche da secondo ad un fotografo, prova a dedicargli il tuo tempo, bastano anche 4-5 ore a settimana, magari proprio per testare sul campo tutto quello che hai imparato nei giorni prima nello studio, ma è davvero fondamentale lo studio approfondito e mettersi nelle mani di veri professionisti del settore.
Proprio per questo se mi chiedi se sono validi i corsi che trovi su Udemy o su altre piattaforme a pagamento ti rispondo “ni“. Ni perché ovviamente, come ti ho detto prima, la formazione è sempre un bene, ma vedendo il costo magari potresti investire qualcosa in più e farti realmente seguire da docenti che sono inseriti da anni nel settore e confrontarti con gli altri studenti per crescere più in fretta.
Meglio un workshop di fotografia o un corso? Sicuramente un corso, ma se puoi frequentarli tutte e due sono sempre punti in più sulla concorrenza!
E tu hai frequentato qualche scuola di fotografia professionale? Come ti sei trovato? Fammi sapere la tua esperienza nei commenti qui sotto!