La Fujifilm X100VI sta registrando vendite eccezionalmente elevate, superando di gran lunga le aspettative più ottimistiche dell’azienda. È giunto il momento di pazientare.
Fujifilm ha rivelato a PetaPixel che i preordini a livello mondiale per il suo modello quasi leggendario hanno eclissato ogni previsione. Nonostante la capacità di produzione sia stata incrementata al doppio rispetto al modello precedente X100V, si è rivelata ancora insufficiente.
La produzione massima è fissata a 15.000 unità mensili, come riportato da Nikkei subito dopo il lancio e ora confermato dall’azienda. Questo aumento è stato possibile solo trasferendo la produzione in Cina, una mossa che mira a mitigare il problema della limitata disponibilità che ha afflitto i modelli precedenti.
La domanda ha sorpassato anche le più ottimistiche aspettative (come indicato da precedenti speculazioni), costringendo i clienti ad affrontare mesi di attesa per ricevere il prodotto. “Le prenotazioni ricevute finora hanno generato liste d’attesa nei mercati dove i preordini sono disponibili”, ha dichiarato un rappresentante dell’azienda. Prevedono che “ci vorranno alcuni mesi per iniziare a ridurre l’accumulo di ordini” e esprimono gratitudine per la pazienza e la comprensione dimostrata dalla comunità.
Elevate aspettative per una fotocamera retrò di culto
Questa fotocamera digitale compatta dal design vintage è molto apprezzata dagli appassionati di fotografia esigenti. La serie X100 è considerata di culto per il suo controllo manuale e l’eccezionale qualità delle immagini. Basandosi sul successo commerciale del suo predecessore, Fujifilm si aspettava un raddoppio della domanda per l’ultima generazione e riteneva di poter soddisfare questa esigenza aumentando la capacità produttiva.