John Heartfield, nato come Helmuth Herzfeld a Berlino nel 1891, è stato un artista che ha saputo interpretare alla perfezione la sua epoca. Fin da giovane, il nostro protagonista si è dedicato all’arte, abbandonando la scuola all’età di quattordici anni per lavorare presso il libraio Heinrich Heuss a Wiesbaden. Nel 1907, Heartfield inizia la sua carriera artistica presso lo studio di un pittore locale, Hermann Bouffier, per poi specializzarsi nella realizzazione di poster durante la sua permanenza presso la Scuola delle Arti Applicate di Monaco di Baviera, nel 1912. Successivamente, si trasferisce a Mannheim dove realizza le prime copertine di libri, prima di trasferirsi a Berlino per studiare alla Arts and Crafts.
La lotta di John Heartfield
Heartfield, convinto che il lavoro dell’artista dovesse rappresentare un “mezzo di lotta per la libertà e la rivoluzione”, entra a far parte del Partito Comunista e partecipa alla fondazione del Dadaismo berlinese dopo la fine della prima guerra mondiale. Contrario al nazismo, Heartfield è costretto a fuggire a Londra nel 1939. Dopo la guerra, ritorna nella Repubblica Democratica Tedesca dove rimane fino alla sua morte nel 1968.
Lo stile di Hearfield
L’arte di Heartfield si concentra sull’azione e non sulla contemplazione. L’efficacia del suo lavoro viene valutata in base al contributo che esso apporta nella lotta contro le strutture capitalistiche e il regime nazista. Utilizzando gli strumenti dello shock e del contrasto visivo e spaziale, Heartfield ha rinnovato il concetto di realismo, intervenendo sia sul linguaggio che sui contenuti. I suoi collages uniscono l’effetto visivo con quello contenutistico di uno slogan o di un testo, attraverso la ricerca di una percezione globale che concepisse l’unitarietà e indossulubilità degli elementi testuali e visivi.
L’artista montatore ha saputo operare una trasformazione provocatoria della realtà attraverso i suoi lavori. Guardando le sue immagini, ci si rimane sbalorditi dalla quantità di informazioni documentarie che racchiudono, ma anche dalla chiarezza simbolica comunicativa che trasmettono. Grazie alla sua abilità nell’unire elementi testuali e visivi, Heartfield ha creato opere che hanno lasciato un segno indelebile nella storia dell’arte del XX secolo.
Libri di John Heartfield
La foto della copertina è stata presa dal sito Edizionidelfrisco.
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