Il fotografo austriaco Markus Hofstaetter è tornato con un nuovo progetto appassionante. Questa volta, ha creato un set di scansione di pellicole di alto livello utilizzando una fotocamera Leica M11. Ma come si comporta rispetto a uno scanner professionale dedicato?
Hofstaetter spiega sul suo blog: “Adoro scansionare con il mio scanner Screen Cezanne, ma richiede un’eternità per avviarlo e iniziare una scansione. E quando devo scansionare una pellicola da 35 mm, diventa un lavoro enorme per scansionare 36 fotogrammi”. Ed è qui che entra in gioco la Leica M11.
L’idea di usare una fotocamera per scansionare pellicole non è nuova. Molte aziende offrono soluzioni per digitalizzare pellicole con una fotocamera, come il sistema BlackBox 120 di BlackScale Lab e la piattaforma easy35 di Valoi. Hofstaetter, infatti, usa il 360 Advancer di Valoi nella sua configurazione di scansione con la M11. È un setup piuttosto complesso: utilizza un adattatore K&F Concept per montare un obiettivo macro Canon EF 100mm sulla sua M11, bloccando l’apertura desiderata tramite una fotocamera Canon prima di adattarlo alla M11. Usa poi l’app Leica Fotos su un iPad per ottenere una visualizzazione live dalla fotocamera, facilitando la messa a fuoco per la “scansione”.
“Sono davvero soddisfatto dell’uso della Leica M11 per digitalizzare ferrotipi e pellicole”, dice Hofstaetter. “Rende tutto più semplice e comodo, mantenendo un’ottima qualità di lavoro”. Tuttavia, pur essendo la configurazione con la Leica M11 molto più veloce e facile da usare rispetto al suo imponente scanner Screen Cezanne da 160 libbre, la qualità delle scansioni da 150 megapixel di quest’ultimo resta imbattibile.
Nonostante ciò, come dimostrano gli esempi di Hofstaetter, la M11 riesce a fornire risultati quasi comparabili. Grazie al sensore BSI CMOS da 60,3 megapixel della M11 e alla precisione di Hofstaetter, le scansioni risultano di alta qualità, specialmente quando i negativi sono ben piatti, l’illuminazione è ottimale e la messa a fuoco è precisa. È particolarmente interessante notare come la M11 si comporti nel digitalizzare vecchi scatti realizzati con una Leica M2 analogica. “È divertente scansionare i negativi di una Leica M2 con una M11”, osserva Hofstaetter.
“La qualità dello scanner professionale è superiore, ma richiede molto più tempo”, conclude Hofstaetter. “Tuttavia, le ‘scansioni’ da 60 megapixel della M11 sono davvero ottime e saranno più che sufficienti per l’80% delle mie esigenze”.
Per ulteriori dettagli e immagini campione, puoi visitare il blog di Hofstaetter. Oggi esistono molti modi per scansionare vecchi negativi, e la maggior parte dei fotografi digitali dispone già delle attrezzature necessarie.