Sei un amante delle fotografie paesaggistiche ma hai sempre paura di non riuscire a rendere il massimo a causa delle condizioni di illuminazione complesse? Hai mai provato ad utilizzare la tecnica dell’ HDR?
Esistono dei software per produrre immagini in HDR che possono essere anche molto costosi, ma ci sono delle alternative gratuite. Le ho raccolte tutte in questo articolo!
Ma vediamo prima un po’ di storia.
Contenuti che troverai nell'articolo
Che cos’è l’HDR?
La sigla HDR è l’acronimo di “High Dynamic Range“, immagini ad alta gamma dinamica. Ovviamente gamma dinamica si riferisce alla gamma di luce tra le ombre ed appunto le luci. Le immagini con gamma dinamica elevata presentano delle aree molto luminose e aree molto scure, quindi, un’immagine contrastata con tanto contrasto ha molta gamma dinamica.
Le macchine fotografiche, ovviamente, hanno una loro gamma dinamica limitata. Questo significa che non è possibile mantenere un’esposizione fotografica per le luci e per le ombre contemporaneamente il più delle volte.
Cercare di tenere l’esposizione giusta per le luci renderà le ombre troppo scure e viceversa.
E qui arriva proprio in gioco la fotografia HDR, che grazie ad un complesso sistema tecnologico riesce a superare questo problema. Invece che scattare una singola foto ed avere una singola gamma dinamica, scatta più foto con esposizioni diverse.
Le foto poi vengono combinate in post-produzione e mischiandole si riesce a evidenziare un’esposizione perfetta. Questo è l’HDR in breve.
In pratica devi scattare 3 foto:
- Una per esporre le ombre
- Una per le alte luci
- Una con i toni medi
Questa tecnica poi si chiama “bracketing” e ogni esposizione dovrebbe essere differente dall’altra di circa 1/2 stop.
Molte macchine fotografiche moderne hanno uno strumento simile incorporato, quindi è possibile regolare manualmente la ghiera per la compensazione dell’esposizione per avere risultati simili.
Per una foto in HDR sono necessarie 3 immagini, ma i fotografi professionisti ne utilizzano anche 6 o 7!
Ma iniziamo ora dopo questo preambolo a vedere quali sono i software gratuiti per elaborare le foto in HDR.
Software per hdr
Questi qui sotto è l’elenco dei programmi per hdr che puoi utilizzare, alcuni sono anche dei soli plugin da incorporare a programmi che probabilmente già hai installato.
Luminance HDR

Uno dei migliori programmi in assoluto per ottenere foto in HDR spetacolari, ci sono davvero molti strumenti utili come per esempio l’anti-ghosting automatico.
Fa parte della catena Sourceforge, quindi dietro c’è veramente un’industria stabile e innovativa.
Legge file JPEG, RAW, PNG ed ha una facilità di esportare le foto in software di fotoritocco aggiuntive allucinante. Per esempio si possono esportare su Gimp con un semplice clic. Ho scritto diversi tutorial di Gimp e con il tempo ho capito che per essere un’alternativa gratuita a Photoshop non è niente male!

EasyHDR
Un software hdr gratuito italiano che può essere utilizzato sia come plugin di Lightroom che come programma autonomo.
Facile da utilizzare, molto potente, basta trascinare le foto nel programma, regolare la mappatura dei toni e si può ottenere un risultato soddisfacente sin da subito.
L’interfaccia è simile a Photoshop e Lightroom, quindi chi ha un minimo di dimestichezza non si troverà in difficoltà nell’utilizzarlo. É compatibile con immagini sia in formato RAW che Jpg.
Ci sono pennelli e maschere come gli altri software di editing, ma in più ha una funzione molto simpatica, consente la modifica in batch, identifica automaticamente le sequenze in HDR e procede con l’elaborazione. Questo è qualcosa di magnifico quando ci sono molte foto da modificare, ti farà risparmiare veramente molto tempo.

HDR Pro
Si trova all’interno di Photoshop, basta andare nel menu File>Automate>Merge to HDR.
É possibile regolare la luminosità, la curva dei toni, i colori e altri parametri per ottenere un’esposizione corretta.

Nik HDR Efex Pro
Fa parte della collezione Nik e funziona anche come plugin di Lightroom. La Nik è stata acquisita da DXO recentemente e non ha più la versione gratuita come quando era di Google, ma ha ancora una versione di prova gratuita.
Comunque è famoso come programma grazie ai suoi preset di estrema qualità e per le varie opzioni di HDR. Si può controllare l’aspetto dell’immagine e la quantità di effetto applicata in tutte le sue sfumature.

Photomatix Pro
Cominciamo a parlare di un programma HDR molto potente, disponibile sia come programma autonomo che come plugin di Lightroom anche questo, tra poco anche per Capture One, ha una sua versione gratuita che non scade ma lascia la filigrana sulle immagini.
Include molte impostazioni, mappatura dei colori e dei toni, si può dipingere in modo selettivo gli effetti di colore e si può fondere la foto con metodi di fusione più avanzati per ottenere risultati professionali.
Photomatix è in grado anche di ricreare un’immagine HDR da una singola foto.

FDRTools Basic
Uno strumento gratuito, non certo avanzato come i suoi concorrenti, ma utile per i principianti che non vogliono un’interfaccia troppo complicata.
L’algoritmo di mappatura dei colori è molto più semplice ed i risultati ottenuti comunque si notano anche se l’utente ha sempre il pieno controllo del processo di fusione. Da sottolineare però il loro servizio clienti molto attento e il continuo rilascio di aggiornamenti.

Picturenaut 3
Un’altro strumento per le foto HDR gratuito, molto leggero, facile da installare e da utilizzare. Molto intuitivo e funziona con il semplice trascinamento delle foto. Supporta file PNG e RAW. Include la visualizzazione del canale alfa, ed è uno dei strumenti più veloci per la mappatura dei torni.
Interessante sapere anche che il programma è Open Source, quindi disponibile pubblicamente per i programmatori interessati a modificare il programma e migliorarlo per renderlo in continua evoluzione giorno dopo giorno.