"Vedere è Tutto" di Henri Cartier-Bresson

Questo libro rappresenta per il grande fotografo francese un’occasione unica per potersi confrontare con altri fotografi importanti del periodo con delle interviste e conversazioni che ci accompagnano verso il percorso stilistico e fotografico di Henri Cartier Bresson con questo libro “Vedere è Tutto”.

Non è un libro come gli altri, invece che godere delle celebri immagini che hanno dato voce a Bresson, abbiamo una narrativa che ci racconta le luci e le ombre degli istanti catturati, descrivendo le geometrie e le emozioni che esprimono gli scatti.

“Cosi breve, così fragile, così minacciata” la vita come veniva descritta da lui stesso, fino a diventare il suo soggetto prediletto per ogni scatto, vedendolo da ogni punto di vista possibile.

Di cosa parla il libro

In questo libro troviamo 12 interviste realizzate tra il 1951 e il 1998 mai rieditate. Troviamo un uomo diverso da quello che siamo abituati a conoscere nei libri di Bresson, un uomo appassionato che racconta le sue opere e ripercorre il cammino tecnico e professionale svolto.

Dei dialoghi che sono rimasti indelebili nel tempo che ci permettono di conoscere e apprezzare come si è evoluta la tecnica e il pensiero del fotografo francese.

Non più l’immagine di un Bresson che congela il momento, ma quella di un uomo impegnato a vivere ogni momento.