La foto dell’anno cattura il momento struggente in cui Inas Abu Maamar, di 36 anni, tiene tra le braccia il corpo della sua nipotina Saly, di 5 anni, vittima insieme ad altri quattro membri della famiglia dell’attacco di un missile israeliano che ha colpito la loro casa.
I tragici bombardamenti hanno colpito molte famiglie che avevano abbandonato Gaza City. Secondo l’OHCHR, alla fine del 2023, più di due terzi delle vittime a Gaza erano donne e bambini palestinesi. Il fotografo descrive la foto come un “momento potente e triste che riassume il senso di ciò che sta accadendo nella Striscia di Gaza”.
La foto è stata scattata a Khan Younis, Gaza, il 17 ottobre 2023, da Mohammed Salem per Reuters.
Il premio per la Storia dell’Anno è stato conferito a Lee-Ann Olwage, del Sud Africa, per il suo servizio pubblicato su Geo che esplora il tema della perdita di memoria nelle persone affette da demenza senile. Lee-Ann racconta la storia del novantenne Dada Paul e di sua figlia Fara, che si prende cura di lui secondo la tradizione del “valim-babena”, che impone ai figli adulti di assistere i propri genitori anziani. Attraverso un approccio intimo e dignitoso, questo progetto non solo si rivolge alle famiglie di tutto il mondo, ma sfida anche lo stereotipo che identifica l’Africa solo con i conflitti.
Il venezuelano Alejandro Cegarra ha vinto il premio per il Progetto a Lungo Termine con il reportage “The Two Walls”. In passato, il Messico era noto per la sua accoglienza nei confronti dei migranti e dei richiedenti asilo, ma a partire dal 2019 la situazione è cambiata a causa delle politiche migratorie degli Stati Uniti, dei protocolli COVID-19 e delle tensioni politiche ed economiche in America centrale e meridionale.
Questo ha esposto le famiglie dei migranti alla violenza e alle condizioni precarie nelle città di confine.
Il fotografo Alejandro Cegarra, che ha personalmente sperimentato la migrazione dal Venezuela al Messico nel 2017, ha avviato questo progetto nel 2018 per documentare la situazione delle vulnerabili comunità di migranti.