HomePost-ProduzionePhotoshopGimp vs Photoshop: Esiste un confronto?

Gimp vs Photoshop: Esiste un confronto?

Photoshop è il software di editing più utilizzato al mondo, ma non è per tutti, soprattutto quando si confrontano fotografi amatoriali che lavorano con budget ridotti. Un grande Photoshop alternativa che spicca è GIMP ma è paragonabile a Photoshop? Diamo un’occhiata ai vantaggi e agli svantaggi di GIMP in confronto a Photoshop.

I vantaggi di GIMP

Provare gratuitamente le proprie capacità di editing

Photoshop, come tutti i prodotti Adobe, ha un costo mensile per usufruire dei programmi della Suite. GIMP è gratuito. Ti dà la possibilità di provare l’editing delle foto senza impegno e capire se ti piace modificare le foto e sopratutto se ne sei portato. In questo modo, puoi decidere in seguito se sei disposto ad acquistare software come Adobe.

Occupa meno spazio di archiviazione

Molti professionisti utilizzano computer portatili per fotografi meno recenti per modificare le immagini. Non è assolutamente un problema, finché non provi a scaricare un programma enorme come Photoshop . Non solo occupa molto spazio, ma ha anche bisogno di un ampio spazio di buffer che ti consenta di modificare le tue immagini. Photoshop attualmente consiglia più di 4 GB di spazio disponibile su disco rigido e GIMP invece occupa solo 200 MB. Ciò significa che GIMP è più veloce da scaricare, configurare e non consuma spazio prezioso sul disco rigido e sulla RAM.

Facile da usare e più facile da imparare

Photoshop copre tutti gli aspetti della progettazione, dell’illustrazione e di editing, questo vuol dire che stiamo parlando di un software complesso con decine di funzione.

GIMP, d’altra parte, è costruito pensando alla fotografia digitale, quindi troverai strumenti necessari alle modifiche, quindi più veloce da conoscere come programma e nettamente più semplice da usare per i non professionisti.

Modificabile perché Open-Source

GIMP è un programma open source. Significa che puoi modificare le funzionalità se sai come modificare il codice operativo. Non è illegale. Anzi gli sviluppatori incoraggiano le persone a migliorare il programma infatti sono disponibili centinaia di plugin che semplificano e migliorano il programma.

Ad esempio, l’utile funzione “Riempimento in base al contenuto” in Photoshop non si trova su GIMP ma puoi scaricare il plug-in “Heal Selection” (noto anche come Smart Remove) e usarlo come se fossi su Photoshop.

I vantaggi di Photoshop

Adatto a vari scopi

GIMP offre alcune fantastiche funzionalità come l’ effetto Droste o persino trasformare le tue immagini in piccoli mondi. Photoshop non è costruito pensando solo alla fotografia digitale, copre molti altri aspetti.

Modalità CMYK per stampe di alta qualità

Se hai bisogno di usare altre modalità colore, Photoshop è più indicato. GIMP elaborerà solo usando RGB. C’è un modo per convertire le tue immagini in CMYK, ma richiede un plugin separato. Il profilo colore RGB è ottimo per il Web, quindi la maggior parte del tuo lavoro sarà al sicuro.

Quando si tratta di stampare le tue immagini scegliere il profilo CMYK è necessario. 

Ha strumenti più potenti

Entrambi i programmi hanno ottimi strumenti, che ti aiutano a modificare le tue immagini in modo corretto ed efficiente ma è evidente che gli strumenti di Photoshop sono molto più potenti degli equivalenti di GIMP.

Entrambi i programmi usano Curve, Livelli e Maschere, ma la vera manipolazione dei pixel è più forte e precisa in Photoshop.

Gestisce le immagini RAW

Una delle cose migliori di Photoshop è che può convertire le immagini RAW con Camera RAW. Non appena apri il tuo file RAW, viene visualizzato l’editor RAW. Puoi usare le immagini RAW in GIMP ma tramite un plug-in separato. 

Caratteristica comune di GIMP e Photoshop

Entrambi ti consentono di aprire, modificare e salvare file PSD

GIMP consente di aprire e modificare file Photoshop nativi (immagini PSD). Ma devi prima esportare e salvare le immagini PSD sul desktop e riaprirle in GIMP. È qui che modificare le immagini e salvarle può essere un problema. Soprattutto perché i processi di modifica sono distruttivi.

Conclusione

Photoshop utilizza strumenti più potenti e offre una manipolazione molto più forte di GIMP, c’è poco da fare.

Dall’altra parte GIMP offre un flusso di lavoro semplificato, ottimo per i principianti. L’interfaccia personalizzabile è ideale per impostare un flusso efficiente per la fotografia digitale online. Potrebbe essere più che sufficiente se non stai elaborando pesantemente le tue immagini.

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Alessio Fabrizi
Alessio Fabrizi
Alessio Fabrizi, fondatore di Fotografia Moderna dal lontano 2015 con l'obiettivo di creare una community unita di fotografi italiani. Cerco sempre notizie che possano interessare gli appassionati di fotografia, mi diverto a fare recensioni di attrezzature fotografiche e consigliare con guide all'acquisto le migliori alternative sul mercato per dare ai fotografi un'alternativa migliore, magari anche ad un prezzo conveniente! Iniziata come passione, Fotografia Moderna è diventata in poco tempo uno dei portali più cliccati d'Italia arrivando a raggiungere più di 1 milione di lettori.
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