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Manfrotto Befree Advanced Twist: Recensione e Caratteristiche

Con gli originali Manfrotto Befree la nota marca di treppiedi è riuscita a rendere popolare questa attrezzatura fotografica con un formato piccolo, compatto, leggero e facile da trasportare.

Il successo infatti dell’originale BeFree non può nemmeno essere messo in discussione, tanto che la casa madre Manfrotto ha deciso di seguire questo modello aggiungendo modifiche piccole al design e alle caratteristiche per i modelli successivi.

In questo caso parliamo dell’Advanced BeFree con attacco twist, un treppiedi ottimizzato con diverse scelte di opzioni: blocco a leva o a rotazione, in alluminio o in carbonio.

Il modello Advanced è un pacchetto compatto che si riesce a riporre tranquillamente nella sua borsa a tracolla (già in dotazione) e una volta esteso può essere davvero molto utile quando ci si trova in giro.

Possiamo dire tranquillamente quindi che il Manfrotto BeFree Advanced è un solido treppiedi tuttofare, un buon punto di riferimento per i treppiedi da viaggio.

Recensione

Quando sono iniziati ad uscire i primi treppiedi Manfrotto Befree tutti sono rimasti colpiti per la loro forma compatta e la leggerezza, per chi veniva da treppiedi Gitzo è stato un vero passo in avanti.

Il design originale con le performance da professionista rimangono una delle migliori opzioni per i cavalletti da viaggio.

Il treppiedi BeFree Advanced, come si evince dal nome, è il BeFree di livello successivo. Le gambe rimangono più o meno le stesse dell’originale ma sono state migliorate alcune caratteristiche.

Come detto prima, esistono due versioni: una in alluminio e una in carbonio (come il modello originale) e si può scegliere se avere la serratura a leva o twist.

Con questo modello è stata risolta anche una delle principali lamentele riguardo la piccola testa a sfera che non poteva sopportare molto carico, la nuova testa è in grado di caricare fino a 8 kg (il doppio del modello originale)

Dispone anche di un controllo dell’attrito in modo da poter impostare la quantità di resistenza sulla testa della sfera in base alle proprie esigenze.

Persino i regolatori dell’angolo delle gambe sono stati migliorati e ora sono leve di trazione sul lato delle gambe rispetto al tipo di quadrante.

Il treppiedi diventa piccolo fino a 40 cm una volta piegato, questo grazie al design che vede piegare le gambe intorno alla colonna centrale. Una volta aperto si raggiungono anche i 150 cm di estensione.

Ogni sezione ha la sicura con delle manopole girevoli con una buona presa in gomma. Ciascuna gamba ha tre opzioni di angolazione di 22º, 54º e 89º.

Alla fine di ogni gamba c’è il piedino in gomma a pressione e possono essere scambiati e cambiati se si consumano.

Sulla corona del treppiede c’è un gancio per la cinghia con un filo di collegamento rapido in modo che gli accessori possano essere avvitati con l’aiuto di un braccio di frizione.

A completare il treppiede c’è la testa a sfera centrale in alluminio 494 panoramica a 360 °.

Per quanto riguarda il peso, la versione in alluminio arriva a 1490 gr può supportare un peso di 8 kg. La versione in fibra di carbonio contiene anche 8 kg ma pesa 1250 g.

Caratteristiche tecniche

La qualità del BeFree Advanced è proprio la qualità che ci si aspetta da un treppiede della Manfrotto, ben rifinito con materiali coperti da garanzia di 10 anni (è sempre rassicurante vedere questi numeri)

Attenzione ai dettagli, come per esempio i click dei regolatori di angolazione delle gambe mentre si piegano le gambe verso il basso.

Tirando verso il basso la leva di rilascio ordinatamente incorporata nella parte superiore della gamba si rilascia l’angolo della gamba, e questa può essere spostata tra i tre angoli.

L’azione è davvero molto fluida con un attrito leggero, appena sufficiente per impedire alla gamba di sbattere una volta in posizione.

Se nel tempo gli angoli delle gambe si allentano, possono essere serrati con la chiave a brugola in dotazione, quindi niente più problemi di instabilità dovuti all’utilizzo.

Come con molti treppiedi, il BeFree Advanced è dotato di una colonna centrale che può essere sollevata per aumentare l’altezza massima.

La testa è stata riprogettata ed è di qualità superiore rispetto alla generazione precedente, questa la rende in grado di supportare una DSLR di piccole e medie dimensioni.

Prestazioni

Andiamo ora a vedere quello che davvero ci interessa, quali sono le prestazioni e come si comporta questo treppiedi da viaggio.

Bisogna dire che tutta la gamma dei treppiedi BeFree è sempre stata abbastanza leggera, ma questa versione Advanced sembra molto solida ed è un’offerta più raffinata dell’originale BeFree con un carico utile aggiuntivo ed una qualità della testina piccola migliorata che valgono circa 100 grammi aggiuntivi di peso.

Come l’originale Befree, anche l’advanced arriva con una borsa a tracolla di ottima qualità, molto utile per trasportare il treppiede durante i viaggi.

Molto facile da impostare, basta abbassare le gambe intorno alla colonna centrale, rilasciare i blocchi di rotazione attorno alle gambe ed estenderle secondo le necessità.

I regolatori sono ben posizionati e facilitano molto il posizionamento del treppiede in quanto è possibile manovrare le gambe con una sola mano.

La testa del treppiede è dotata del solito sgancio rapido e blocco Manfrotto, sinonimo di sicurezza con una rotazione panoramica bloccata grazie ad una piccola manopola.

La manopola principale per rilasciare la testa a sfera è molto più grande, non c’è rischio di confondersi.

Ma quello che più mi piace di questa testa a sfera è il controllo dell’attrito, ovvero rendere il movimento relativamente rigido o lento.

Una volta impostato il controllo dell’attrito utilizzando il quadrante interno, è possibile utilizzare la parte esterna della manopola per bloccare la testa in posizione.

Verdetto finale

Non c’è niente da dire, i treppiedi BeFree Travel sono all’avanguardia e hanno contribuito a creare una linea per fotografi professionisti molto apprezzata.

Il modello BeFree Advanced è un aggiornamento significativo dell’originale ed i miglioramenti stabiliscono questo treppiedi come uno dei migliori sul mercato.

Sicuro ed ergonomico, con serrature a rotazione semplici che lo rendono rapido e preciso in quasi tutte le situazioni.

Ma il vero vincitore è la nuova testa, un vero e proprio aggiornamento gradito rispetto all’originale BeFree.

Forse se devo trovare un neo, il collare che rilascia la colonna centrale, un po’ plasticoso e non rende regolare il movimento in alto o in basso, in totale contrasto con il resto del treppiede.

Ma bisogna anche dire che allungare la colonna centrale è una funzione aggiuntiva per chi cerca un treppiede compatto che può essere portato ovunque, quindi una caratteristica alla quale si può sorvolare tranquillamente.

Giudizio finale: Ottimo per chi sta cercando un treppiede da viaggio comodo e leggero.

Alessio Fabrizi
Alessio Fabrizi
Alessio Fabrizi, fondatore di Fotografia Moderna dal lontano 2015 con l'obiettivo di creare una community unita di fotografi italiani. Cerco sempre notizie che possano interessare gli appassionati di fotografia, mi diverto a fare recensioni di attrezzature fotografiche e consigliare con guide all'acquisto le migliori alternative sul mercato per dare ai fotografi un'alternativa migliore, magari anche ad un prezzo conveniente! Iniziata come passione, Fotografia Moderna è diventata in poco tempo uno dei portali più cliccati d'Italia arrivando a raggiungere più di 1 milione di lettori.
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