Rieccoci con la rubrica “anche xxx usa Topaz Photo AI” e oggi abbiamo un personaggio incredibile, il fotografo naturalista Danny Bligh, un uomo presente in tutti i social possibili con più di 500.000 visualizzazioni dei suoi video sul suo canale privato di Youtube! Insomma, un vero e proprio fenomeno della fotografia wildlife.
“Due delle cose che ci preoccupano come fotografi sono il rumore e l’assicurarci che le nostre immagini siano nitide al tatto. Una cosa che contribuisce all’elevato rumore o alle immagini sfocate è la luce disponibile e sfortunatamente come fotografo naturalista non ho alcun controllo su questo. Quindi, quando Mi è stato presentato Topaz Photo AI nel 2021 e mi è stato detto che questo avrebbe risolto tutti i problemi, il mio unico pensiero, come la maggior parte delle altre persone, era “sicuramente no?”. Ora predico a tutti i fotografi che incontro, non solo ai fotografi naturalisti, il potere che Topaz Photo AI ci offre come creatori. Scattare una foto RAW sgranata da oltre 12.800 ISO, mancata messa a fuoco, sfocatura da movimento e priva di qualsiasi tipo di vita e trasformarla in un’opera d’arte che vale la pena di essere inquadrare ovunque nel mondo e poterlo ottenere con pochi clic del mouse.”
Queste sono le sue parole dopo aver provato Topaz Photo AI e capito che avere l’intelligenza artificiale che ti semplifica la vita con un semplice clic non è per niente cosa da poco.
Ti ricordo che come sempre puoi scaricare la versione gratuita del programma per provarlo e vedere di cosa è capace Topaz Photo AI avendo a disposizione tutti gli strumenti principali, ti basta cliccare sul pulsante qui sotto e cliccare in seguito su “prova gratis“, dovrai solo inserire la tua email
L’intelligenza artificiale (IA) ha un ruolo fondamentale nella post-produzione delle fotografie naturalistiche, fornendo una serie di strumenti e tecniche che aiutano i fotografi a ottenere risultati migliori e più efficienti.
In primo luogo, l’IA può essere utilizzata per migliorare la qualità delle immagini. Ciò significa che la tecnologia può rilevare e correggere eventuali difetti o problemi di esposizione, contrasto o colore, in modo da rendere le foto più nitide, luminose e vivaci.
Inoltre, l’IA può aiutare i fotografi naturalisti a velocizzare il processo di post-produzione. Grazie all’utilizzo di algoritmi di apprendimento automatico, l’IA può riconoscere e categorizzare i dati visivi, facilitando la selezione delle migliori immagini e la rimozione delle foto superflue. Ciò significa che i fotografi possono risparmiare tempo prezioso, evitando di dover selezionare manualmente le immagini da elaborare.