Nel mondo della fotografia e del cinema, una delle notizie più eccitanti degli ultimi tempi è sicuramente l’acquisizione di RED Cinema da parte di Nikon. Questo evento ha scatenato molte speculazioni e aspettative su come le due aziende, entrambe leader nei rispettivi settori, potranno integrare le loro tecnologie per creare prodotti innovativi e rivoluzionari.
Recentemente, PetaPixel ha avuto l’opportunità di intervistare alcuni dirigenti di Nikon e RED durante l’esposizione della National Association of Broadcasters (NAB) a Las Vegas. Questo incontro ha rivelato che, nonostante l’acquisizione sia stata completata solo l’8 aprile, i team di entrambe le società hanno già iniziato a lavorare insieme per sfruttare al meglio le loro rispettive competenze.
Hiroyuki Ikegami, vicepresidente esecutivo e direttore generale della business unit Imaging di Nikon, ha condiviso che l’obiettivo è coprire le carenze reciproche per potenziare i punti di forza di ciascuno. La sinergia tra la profonda conoscenza di RED nelle telecamere cinematografiche, inclusa la tecnologia di compressione delle immagini e la scienza del colore, e la tecnologia avanzata di Nikon promette di portare sul mercato prodotti che potrebbero trasformare sia il cinema che la fotografia.
Keiji Oishi, della Imaging Business Unit di Nikon e nuovo CEO di RED, ha sottolineato l’importanza del rispetto reciproco delle culture aziendali e l’obiettivo comune di sviluppare una nuova cultura orientata al mercato. Questo approccio collaborativo si prefigge di unire le competenze di entrambi per successi futuri.
Tuttavia, nonostante l’entusiasmo e il lavoro già in corso, Ikegami ha ammesso che ci vorrà tempo per vedere i frutti di questa collaborazione. Attualmente, i team stanno lavorando per comprendere a fondo le tecnologie dell’altro e valutare come queste possano essere integrate nei nuovi prodotti.
Questo è un momento entusiasmante per il mondo della fotografia e del cinema. La combinazione delle forze di Nikon e RED potrebbe non solo migliorare i prodotti esistenti, ma anche introdurre nuove tecnologie e soluzioni innovative che potrebbero ridefinire l’industria.
Keiji Oishii su Nikon serie Z e RED
Keiji Oishii ha sottolineato che le fotocamere mirrorless di Nikon, come la serie Z, potrebbero ben presto beneficiare delle avanzate tecnologie cinematografiche di RED, inclusa l’integrazione delle funzionalità delle fotocamere RED. Tuttavia, il rilascio di tali prodotti innovativi è previsto per un futuro non immediato, dato che “prenderà del tempo”.
Un altro aspetto fondamentale di questa collaborazione è l’integrazione dei software, con un focus particolare sul formato RAW. RED è rinomata per il suo formato RAW REDCode a 16 bit, un formato che potrebbe essere implementato nelle fotocamere Nikon esistenti, come la Z8 o la Z9. Hiroyuki Ikegami di Nikon ha evidenziato che questa possibilità è attualmente sotto indagine, suggerendo che potrebbero esserci aggiornamenti significativi nel “prossimo futuro”.
Il dialogo tra le tecnologie RAW esistenti è particolarmente intrigante. REDCode RAW, conosciuto per la sua profondità di colore a 16 bit e flessibilità nell’editing, coesiste ora con il formato N-RAW di Nikon, che è lodato per il suo equilibrio tra qualità dell’immagine e dimensione del file. Oishii ha affermato che, a seconda delle esigenze del flusso di lavoro dei clienti, Nikon cercherà di offrire la scelta più adatta, mantenendo disponibili entrambi i formati RAW.
Sean McHugh, ora Co-COO di RED, ha messo in luce la storia e l’importanza del formato REDCode RAW, che è stato pioniere nelle acquisizioni 4K e continua a essere un pilastro per produzioni di alta qualità. Questa tecnologia RAW è diventata un punto di riferimento nell’industria, e i piani sono di continuare a supportarla, dato il suo valore unico per produzioni di fascia alta che richiedono la massima qualità dell’immagine.
Mentre i prodotti concreti della collaborazione tra Nikon e RED potrebbero non essere immediatamente disponibili, il processo di integrazione delle loro tecnologie è chiaramente in corso, promettendo sviluppi futuri entusiasmanti per professionisti della fotografia e del cinema. La sinergia tra queste due potenze tecnologiche sembra destinata a portare innovazioni significative e miglioramenti nella qualità delle immagini, soddisfacendo così le aspettative di un mercato sempre più esigente.