La giovane fotografa giapponese Izumi Miyazaki porta avanti l’arte del selfie con i suoi sorprendenti autoritratti surreali dalle tonalità pop. Le sue opere, curate nei minimi dettagli e manipolate in post-produzione, presentano costumi e oggetti scenici che rivelano una straordinaria attenzione per il particolare e una notevole abilità tecnica.
Le immagini di Miyazaki si muovono tra l’illusione e la realtà, il carino e il grottesco, l’ironico e il perturbante, giocando con accostamenti inconsueti, deformazioni e duplicazioni di sé stessa. Nelle sue fotografie, l’unica protagonista è lei stessa, con i suoi capelli neri a caschetto, lo sguardo fisso e un volto da bambola privo di emozioni. Attraverso la mescolanza sapiente di elementi tipici della cultura giapponese e suggestioni magrittiane, Miyazaki crea situazioni al limite dell’assurdo che sfidano la percezione del reale.
Nata a Yamanashi nel 1994, ha studiato alla Musashino School of Art di Tokyo e ha esposto le sue opere in numerose mostre in tutto il mondo.
Foto Copyright: Izumi Miyazaki – izumimiyazaki.com – @izumiyazakizumi