HomeFotografiRodney Smith e il suo onirico surrealismo fotografico

Rodney Smith e il suo onirico surrealismo fotografico

Rodney Smith è un fotografo la cui opera rappresenta un eccellente esempio di surrealismo fotografico. Il surrealismo è stato un movimento culturale molto diffuso nel XX secolo, nato in opposizione al Dadaismo. Il poeta André Breton è stato il principale teorico del movimento e ha canalizzato la vitalità distruttiva del Dadaismo. Breton fu influenzato dalla lettura dell’interpretazione dei sogni di Freud e decise di fondare un nuovo movimento artistico e letterario in cui il sogno e l’inconscio avessero un ruolo fondamentale, poiché riteneva inaccettabile che il sogno avesse così poco spazio nella civiltà moderna.

Le foto di Rodney Smith combinano la ricerca scenica e la spontaneità per creare un magnifico esempio di surrealismo fotografico, spesso ispirato dall’arte di René Magritte. Esplorando il confine tra reale e surreale, le sue immagini mirano a catturare una bellezza duratura, al di là delle mode temporanee. Con un gioco di prospettive, le fotografie di Smith offrono una visione onirica che apre nuovi orizzonti alla nostra percezione e razionalità.

Gli studi di Rodney Smith

Rodney Smith ha studiato fotografia all’università di Yale, dove si è laureato in teologia. È stato formato da uno dei fotografi più rappresentativi della vita americana degli anni ’20 e ’30, Walker Evans, che ha spinto Smith ad appassionarsi alla fotografia in bianco e nero, rigorosamente realizzata su pellicola.

Il fotografo Rodney Smith descrive il bianco e nero come una struttura architettonica che rappresenta le fondamenta del nostro essere e del nostro sentire. Egli afferma che il bianco e nero evoca l’essenza dell’esperienza vissuta e, inoltre, a livello emotivo, è molto più intenso del colore. Secondo Smith, la forza del bianco e nero deriva dalla nostra percettività visiva, mentre il colore si ferma solo all’apparenza delle cose.

Il bianco e nero e Rodney Smith

Rodney Smith, uno dei maestri della fotografia in bianco e nero, attualmente insegna fotografia nella città americana di Santa Fe, New Mexico. Ha ricevuto numerosi premi per la sua creatività originale, ed è riconosciuto a livello internazionale come uno dei migliori fotografi contemporanei. Ha lavorato con diverse aziende come American Express, BMW, Starbucks, Merrill Lynch, Morgan Stanley e Visa, e ha collaborato con enti come la Borsa o il balletto di New York. Inoltre, ha scattato foto per riviste di fama internazionale come The New York Times Magazine, Vanity Fair, Esquire e per marchi della moda come Ralph Lauren.

I lavori di Rodney Smith

Rodney Smith ha esposto il suo lavoro in numerose gallerie e musei americani. Nel 1975 ha ricevuto una borsa di ricerca dalla Fondazione Gerusalemme, che ha ispirato la creazione del suo primo libro fotografico, “In The Land of Light”, pubblicato nel 1983. Dieci anni dopo ha pubblicato il suo secondo libro, “Il libro Hat”, seguito dal terzo, “Il Libro dei Libri”, nel 2005. Nel 2008, ha celebrato i suoi 40 anni di attività pubblicando il suo quarto volume, “The End”. Il suo lavoro è stato commissionato da grandi aziende come American Express, BMW, Starbucks, Merrill Lynch, Morgan Stanley e Visa, e ha anche contribuito a riviste come The New York Times Magazine, Vanity Fair e Esquire.

Le foto sono prese dal sito ufficiale di Rodney Smith

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Alessio Fabrizi
Alessio Fabrizi
Alessio Fabrizi, fondatore di Fotografia Moderna dal lontano 2015 con l'obiettivo di creare una community unita di fotografi italiani. Cerco sempre notizie che possano interessare gli appassionati di fotografia, mi diverto a fare recensioni di attrezzature fotografiche e consigliare con guide all'acquisto le migliori alternative sul mercato per dare ai fotografi un'alternativa migliore, magari anche ad un prezzo conveniente! Iniziata come passione, Fotografia Moderna è diventata in poco tempo uno dei portali più cliccati d'Italia arrivando a raggiungere più di 1 milione di lettori.
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