Quando si ricerca quale fotocamera offra il numero più elevato di fotogrammi per secondo (fps) in modalità raffica, è essenziale optare per un modello dotato di un robusto processore di immagini e, idealmente, di un otturatore elettronico.
Per la fotografia di sport, vita selvatica e soggetti che si muovono rapidamente, la maggior parte delle fotocamere può essere adeguata, tuttavia, alcune facilitano notevolmente il compito. È possibile che tu riesca a catturare scatti straordinari, ma è improbabile ottenere una serie di immagini d’azione coerentemente nitide senza una fotocamera capace di una rapida sequenza di scatti in modalità raffica.
Il termine tecnico per indicare il numero di scatti al secondo è “fps”, acronimo di “frames per second”, che descrive quante foto la fotocamera può fare in un secondo quando si tiene premuto il pulsante di scatto. Quindi, quale fotocamera detiene il primato per il miglior numero di fps?
Quale fotocamera è ideale per la fotografia a raffica?
In passato, le DSLR hanno dominato il campo della fotografia a raffica. Modelli di punta come la Nikon D6 e opzioni per gli appassionati, quali la Canon EOS 7D Mark II, hanno impostato il benchmark per la cattura di sequenze d’azione rapide senza saturare il buffer.
Oggi, marchi come Sony, Olympus / OM System e Panasonic hanno introdotto alcune delle fotocamere mirrorless più rapide mai prodotte, elevando gli standard della modalità di scatto continuo. Effettivamente, la maggior parte delle fotocamere con i più alti fps in modalità raffica appartengono alla categoria mirrorless.
Tuttavia, con l’evoluzione tecnologica, anche le fotocamere degli smartphone offrono ora opzioni avanzate di scatto continuo. Huawei, ad esempio, permette riprese a 20 fps in modalità raffica, e molti altri produttori di smartphone non sono molto distanti.
Pertanto, determinare la fotocamera migliore per lo scatto continuo oggi dipende molto dalle tue necessità specifiche e dal livello di serietà con cui pratichi la fotografia (se sei un professionista o un appassionato avanzato).
Per chi desidera immortalare momenti come una partita di calcio del proprio figlio o il proprio cane che corre sulla spiaggia per arricchire il proprio album fotografico quotidiano, potrebbe non essere necessario il top di gamma in termini di fotocamere a raffica. Un buon smartphone potrebbe essere sufficiente.
Per gli appassionati di fotografia di fauna selvatica o sportiva che cercano serietà senza l’ingombro di attrezzature pesanti, una fotocamera mirrorless rappresenta una scelta da considerare. Se poi non si necessita di una risoluzione full frame, alcune delle migliori opzioni in termini di fps si trovano tra le fotocamere APS-C.
Invece, per chi fotografa azioni dinamiche professionalmente e ha già un investimento in un sistema con vari obiettivi, optare per una DSLR di fascia alta potrebbe rappresentare la soluzione più adeguata.
Panasonic Lumix G9II
La Panasonic G9 II è equipaggiata con un sensore Live MOS da 25,2 megapixel e si avvale di un innovativo motore di elaborazione delle immagini. Questo abbinamento promette di generare fotografie ad alta risoluzione con una ricchezza di colori eccezionale. Grazie a questa sinergia, la fotocamera può raggiungere una velocità di scatto continuo impressionante, arrivando fino a 60 fps in modalità di autofocus continuo (AFC) utilizzando l’otturatore elettronico, e 10 fps con l’otturatore meccanico. Queste prestazioni di scatto si mantengono per oltre 160 scatti combinati tra RAW e Jpeg, 170 in formato RAW, o più di 200 in formato Jpeg.
Oltre alle sue prestazioni di scatto avanzate, il G9 II introduce la modalità SH Pre-burst. Questa funzione innovativa permette alla fotocamera di iniziare a catturare le immagini fino a 1,5 secondi prima della pressione completa del pulsante di scatto, assicurando una serie di circa 113 scatti consecutivi. Questo è particolarmente vantaggioso per immortalare istanti effimeri e azioni rapide, garantendo di non perdere nessun momento significativo.
Canon EOS R6 MarkII
La Canon R6 II, sfruttando il suo otturatore elettronico, offre una notabile capacità di scatto a raffica di 40 fotogrammi al secondo, grazie al suo processore e sensore di ultima generazione. In questa modalità, è possibile immortalare fino a 75 foto in formato RAW o 190 in formato Jpeg di grandi dimensioni, beneficiando di avanzate funzionalità di autofocus e tracciamento del soggetto. Per esigenze che richiedono una velocità di scatto minore, è possibile selezionare 20 fps o 5 fps. Utilizzando l’otturatore meccanico, invece, la velocità massima scende a 12 fps, ma ciò espande significativamente la capacità di cattura in modalità burst fino a oltre 1000 foto in formato Jpeg, 110 in formato RAW o 1000 in formato CRAW.
Similmente alla Canon EOS R7 APS-C, la R6 II è dotata di una modalità Raw Burst che le permette di scattare fino a 191 immagini RAW a 30 fps, mantenendo il tracciamento dell’autofocus. Distintivamente, questa funzione include una modalità di pre-acquisizione che inizia a registrare 0,5 secondi prima della pressione completa del pulsante di scatto, assicurando la cattura di ogni momento critico di azioni rapide. Tuttavia, per sfruttare individualmente queste immagini, è necessario estrarle dalla sequenza registrata. Questo processo può essere effettuato tramite il software Digital Photo Professional di Canon o direttamente in camera, con la possibilità di salvare le immagini come file separati in formato Jpeg, HEIF o RAW.
Nikon Z9
La Nikon Z9 si posiziona all’avanguardia nel campo fotografico grazie alle sue eccezionali prestazioni di scatto, raggiungendo i 20 fps in formato RAW a piena risoluzione, 30 fps per i file Jpeg e impressionanti 120 fps a 11 megapixel. Il tutto è supportato da un avanzato sistema di autofocus che include un rilevamento occhi di grande precisione.
Con l’utilizzo di schede di memoria adatte, come la ProGrade Digital Cobalt CFexpress raccomandata da Nikon, la Z9 è capace di effettuare scatti in formato RAW a piena risoluzione (alta efficienza) a 20 fps, supportando una sequenza di oltre 1000 immagini senza interruzioni. Per gli utenti inclini alla fotografia in Jpeg, la fotocamera introduce la modalità C+ che incrementa la velocità fino a 30 fps per Jpeg di alta qualità a piena risoluzione. In una configurazione alternativa, la Z9 riesce a ottenere 120 fps per file Jpeg di qualità normale da 11 MP, garantendo autofocus e esposimetro attivi, con queste elevate velocità di scatto applicabili fino a tempi di otturazione di 1/3200 di secondo.
Un tratto distintivo della Nikon Z9 è l’assenza di un otturatore meccanico, affidandosi interamente a un otturatore elettronico. Nikon sostiene che il sensore presenti la velocità di scansione più rapida al mondo per sensori oltre i 30 MP, minimizzando in modo notevole la distorsione tipica dell’otturatore elettronico, conosciuta come effetto jello, a livelli praticamente impercettibili.
Leggi la recensione della Nikon Z9.
Nikon Z8
Similmente alla Nikon Z9, l’innovativa combinazione di sensore e processore nella Z8 le permette di effettuare scatti in formato RAW a piena risoluzione a una velocità di 20 fotogrammi al secondo (fps), sostenendo tale cadenza per più di 1000 immagini con una scheda CFexpress adeguata.
Attraverso la modalità C+, la Z8 può incrementare la velocità di scatto fino a 30 fps, catturando Jpeg di alta qualità a piena risoluzione. Per ottenere velocità superiori, applicando un ritaglio DX che riduce la risoluzione a 19 MP, è possibile scattare a un’impressionante frequenza di 60 fps. Diminuendo ulteriormente la risoluzione a 11 MP, la fotocamera è in grado di raggiungere la notevole velocità di 120 fps in scatto continuo, preservando al contempo le complete funzionalità di autofocus e esposizione.
La Nikon Z8 si distingue anche per la capacità di registrare file in formato HEIF, offrendo una profondità di colore di 10 bit e una gamma dinamica superiore rispetto ai Jpeg tradizionali a 8 bit. Va però sottolineato che il supporto per le immagini HEIF può essere ancora limitato in diversi software e piattaforme, un aspetto da considerare attentamente.
Leggi la recensione della Nikon Z8.
Sony A1
La Sony A1, con i suoi 50,1 MP, merita una menzione speciale in questa lista, grazie alla sua straordinaria fusione di alta risoluzione con velocità di scatto, un equilibrio che la rende unica nel suo genere. Mentre alcune fotocamere possono spingersi fino a 60 fps sotto certe condizioni, l’A1 brilla per il suo eccellente compromesso tra risoluzione e velocità.
Per i fotografi alla ricerca di scatti in formato RAW non compresso a piena risoluzione, l’A1 può operare a velocità fino a 20 fps. Chi invece predilige file RAW compressi, Jpeg o HEIF, troverà nell’A1 un’opzione avanzata, capace di raggiungere una velocità di scatto continuo di 30 fps utilizzando l’otturatore elettronico. Questa prestazione è supportata da un autofocus continuo e da una misurazione dell’esposizione affidabili, assicurando risultati precisi anche nelle situazioni di ripresa più dinamiche.
Dal punto di vista pratico, l’A1 è in grado di immortalare fino a 155 immagini RAW compresse o 165 immagini Jpeg in pieno formato a una velocità di 30 fps. Questo significa che è possibile catturare 155 file in poco più di 5 secondi, offrendo, nella pratica fotografica quotidiana, una sequenza prolungata e ininterrotta di scatti che documentano ogni sfumatura dell’azione.
Canon EOS R3
Utilizzando l’otturatore meccanico, la EOS R3 offre tempi di scatto che variano da 30 secondi a 1/8.000 di secondo. Con l’otturatore elettronico, questa gamma si amplia notevolmente, estendendosi da 30 secondi fino a 1/64.000 di secondo, il che la rende straordinariamente capace di immortalare azioni veloci. La Canon ha progettato molti dei suoi recenti modelli mirrorless con un focus particolare sulla fotografia d’azione, e la EOS R3, pur essendo posizionata in una fascia di prezzo superiore, rappresenta uno dei migliori esemplari di Canon per questa categoria.
Grazie al suo sensore da 24 MP e al processore Digic X, la EOS R3 è attrezzata per realizzare scatti in formato Raw o Jpeg a una velocità di fino a 30 fps, mantenendo un’autofocus tracciante e una misurazione dell’esposizione completa, quando si opta per l’otturatore elettronico. Questa capacità risulta particolarmente vantaggiosa per i fotografi sportivi che necessitano di catturare attimi transitori in modo silenzioso. Per situazioni meno esigenti, è possibile ridurre la frequenza di scatto a 15 fps o 3 fps, offrendo flessibilità per una varietà di scenari fotografici.
La progettazione della R3 pone una particolare enfasi sulla cura dei dettagli. Canon ha integrato nella EOS R3 funzionalità avanzate come il rilevamento del flicker e una modalità anti-sfarfallio ad alta frequenza, essenziali per riconoscere e compensare le oscillazioni delle fonti luminose, evitando così la formazione di bande o altre inconsistenze nell’immagine.
Canon EOS R7
La Canon EOS R7, il fiore all’occhiello delle fotocamere Canon con sensore APS-C, è stata ideata per prendere il posto della celebre serie EOS 7D, con l’ultimo modello, l’EOS 7D Mark II, che ha guadagnato la preferenza di fotografi sportivi e di natura per le sue eccezionali capacità di scatto a raffica.
La R7 integra un sensore da 32,5 megapixel con la serie di processori di immagini Digic X di Canon, una combinazione che le conferisce la capacità di raggiungere una velocità di scatto continuo di 15 fps con l’otturatore meccanico e di 30 fps con quello elettronico, mantenendo la piena risoluzione e le complete funzioni di autofocus e esposizione.
Dotata della tecnologia Dual Pixel CMOS AF II, già presente nelle EOS R3 e R5, la R7 offre avanzate capacità di rilevamento e tracciamento del soggetto, sfruttando algoritmi di apprendimento profondo per un rilevamento preciso e una messa a fuoco affidabile su persone, animali e veicoli.
La R7, assieme alla R3, rappresenta una delle opzioni più rapide nel catalogo di Canon. Tuttavia, è la EOS R6 Mark II ad attualmente detenere il titolo di fotocamera Canon con la maggiore velocità di scatto.
Canon EOS R5
Lanciata parallelamente alla Canon EOS R6 da 20 megapixel, la Canon EOS R5 con la sua elevata risoluzione di 45 megapixel si posiziona come diretta concorrente della Sony A1 per quanto riguarda la qualità e il dettaglio dell’immagine. La R5 si distingue per la sua abilità di catturare immagini a una velocità di 20 fotogrammi al secondo (fps), assicurando un’autofocus (AF) e una esposizione completamente automatizzate.
Come la Sony A1 e la Canon EOS R6, anche la R5 è dotata di un sofisticato sistema di rilevamento occhi, progettato per riconoscere con precisione gli occhi di persone e animali anche durante scatti ad alta velocità. Questa caratteristica risulta fondamentale per scatti a 20 fps, permettendo ai fotografi di dedicarsi alla composizione, con la fiducia di ottenere una messa a fuoco accurata e dettagliata sugli occhi del soggetto.
Fujifilm X-H2S
Come diretto erede della Fujifilm X-H1, la Fujifilm X-H2S è pensata per fotografi di sport e natura, nonché per chi ama immortalare azioni dinamiche. Dotata di un innovativo sensore stacked da 26,1 MP, questa fotocamera segna l’ultima evoluzione della tecnologia X-Trans CMOS di Fujifilm, ampliando significativamente la capacità di riconoscimento automatico di una vasta gamma di soggetti, tra cui animali, uccelli, auto, moto, aerei e treni.
Questo sensore all’avanguardia si combina con il processore X di quinta generazione (X-Processor 5), che raddoppia la velocità di elaborazione rispetto alla generazione precedente. Grazie a questi avanzamenti, l’X-H2S può raggiungere una velocità di scatto continuo di 40 fotogrammi al secondo (fps) alla massima risoluzione, mantenendo al contempo prestazioni di autofocus (AF) impeccabili.
Con una valutazione di cinque stelle da parte nostra, la X-H2S si afferma come una fotocamera eccezionale. La sua capacità di effettuare raffiche a 40 fps la rende una delle mirrorless più rapide sul mercato.